Quest’articolo nasce dalle tantissime domande che mi avete posto su Instagram in occasione di una diretta. Molte o molti di voi sono afflitti da questo problema.
GONFIORE O GRASSO?
Prima di tutto dobbiamo distinguere un gonfiore dal grasso addominale. Basterà toccarvi l’addome se è duro allora possiamo parlare di gonfiore, se invece è morbido (classica “pancetta morbidosa”) allora sarà massa grassa. Ovviamente questa è una distinzione molto grossolana, attraverso l’esame della composizione corporea o con la plicometria o adipometria potrete conoscere con esattezza il vostro grasso addominale e distinguerlo dall’eventuale gonfiore.
FISIOLOGICO O PATOLOGICO?
Una volta accertato che si tratta di gonfiore addominale bisogna capire se è fisiologico o patologico. Un gonfiore addominale dopo pranzo, o nel periodo premestruale, o in caso di stitichezza può essere assolutamente fisiologico. Se abbiamo mangiato troppe fibre, troppi zuccheri, troppi cibi fermentanti o se abbiamo bevuto troppo la nostra pancia tenderà a gonfiarsi dopo pranzo ma andrà via dopo qualche ora. La fase pre-mestruale è caratterizzata da un aumento di estrogeni che possono causare gonfiore nella zona bassa del ventre. Anche l’irregolarità dell’alvo può causare un’addome teso. Quando, invece, al gonfiore si associa nausea, dolore, vomito, dimagrimento, aerofagia, meteorismo, inappetenza, o altri sintomi potrebbe essere un gonfiore patologico o associato ad uno stato non fisiologico. Ad esempio il gonfiore addominale può essere associato ad intolleranze alimentari, disbiosi, dispepsia, gastrite, celiachia, gluten sensitivity o sindrome del colon irritabile.
Queste sono solo alcune delle possibili cause, ma non possono essere auto-diagnosticate. Bisogna rivolgersi agli specialisti ed effettuare opportuni esami.
COME COMPORTARSI?
ABITUDINI ERRATE
Tuttavia a prescindere dalle cause, esistono delle cattive abitudini che possono favorire l’insorgenza del gonfiore addominale e che quindi possiamo cambiare.
- Fumo e alcool
- Stress, ansia, preoccupazioni
- Stile di vita sedentario
- Mangiare troppo velocemente
- Eccesso di verdura e frutta rispetto alle esigenze individuali
- Bere troppo durante i pasti
- Uso smodato di caramelle o gomme da masticare
- Abuso di bevande contenenti anidride carbonica
ALIMENTAZIONE E GONFIORE ADDOMINALE
Vi deluderò ma non esiste l’alimentazione contro il gonfiore adatta a tutti. Ogni caso deve essere valutato singolarmente. Ricordate: quello che può far bene a me, a te potrebbe far male. Diffidate delle diete anti-gonfiore che trovate sulle riviste.
Se siete curiosi e vi interessa nel prossimo articolo possiamo parlare di cibi fermentanti, fatemelo sapere nei commenti o con un like a questa foto.